Non sapevo quale prezzo l’arte debba .... Paolo Maurensig
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Sebastiano Giovanni Pedicone nasce a Catania nel 1965.
I suoi interessi ruotano, sin da adolescente, attorno all’arte, per questo la scelta di frequentare degli studi ad indirizzo artistico. Avendo una spiccata predisposizione per la scenografia e lo spazio teatrale, s’iscriverà presso l’Accademia di Belle Arti di Palermo conseguendo la laurea in Scenografia. Alle spalle, dunque, una formazione di scenografia, ma prima di dedicarsi all’insegnamento a tempo pieno, collabora con diverse associazioni, tra cui ARS NOVA di Palermo, e con altri teatri fra cui l’importante Teatro Massimo Vittorio Emanuele, e il Teatro Politeama Garibaldi e con studi televisivi di Palermo per la realizzazione di diversi spettacoli teatrali e televisivi. Partecipa a numerose mostre collettive, l’ultima proprio in questa fine d’estate 2018, a Gratteri con due diverse opere.
Da alcuni anni fa parte dell’ANISA, associazione nazionale insegnante, storia, arte.
Dal 2005 al 2011 ricopre il ruolo di insegnante di sostegno e in questa sua esperienza, a stretto contatto con ragazzi problematici, ha spesso usato il disegno come forma di comunicazione e terapia contro l’aggressività.
Da diversi anni invece insegna “Arte e Immagine” nelle varie scuole secondarie di primo grado di Palermo scardinando l’idea che l’insegnamento di arte nelle scuole secondarie possa essere fra quelle materie di minor interesse, anzi il tipo di insegnamento impartito ha fatto si che gli studenti scoprissero un passato intriso non solo di storia ma soprattutto contrassegnato da opere meravigliose. Nell’insegnamento ama il rapporto dinamico e mai noioso con i suoi studenti nonché l’infinita varietà delle esperienze didattiche, creative ed umane che l’ambiente scolastico, e la sua disciplina in particolare, offrono.
